Malattia coronarica raccomandazioni Malattia coronarica La coronaropatia si verifica quando i principali vasi sanguigni che riforniscono il cuore si danneggiano. I depositi di colesterolo nelle arterie coronarie e le infiammazioni sono spesso le cause principali di questa malattia. Cosa posso fare se ho un punteggio cardiovascolare elevato in myHealthScore? myHealthScore determina il rischio genetico di avere una malattia coronarica, ma oltre a questo fattore genetico c’è un’altra parte del rischio legata a fattori ambientali, abitudini di vita, ecc. Se il risultato del myHealthScore è alto, anche se non possiamo modificare la genetica, ci sono molti altri fattori che possiamo modificare per ridurre il rischio di coronaropatia, come ad esempio cambiamenti nello stile di vita o nelle abitudini. Per valutare il rischio complessivo tenendo conto della genetica e dell’ambiente, Veritas fornisce a Lei e al suo specialista un calcolatore di rischio. Sono disponibili altri calcolatori e il risultato ottenuto può essere utilizzato in qualsiasi calcolatore che accetti questo tipo di informazioni. Alcuni dei fattori legati allo stile di vita e alle abitudini che hanno un’influenza positiva sulla riduzione del rischio di malattia coronarica sono: 1.- Aumentare l’attività fisica Uno stile di vita attivo riduce il rischio di malattie cardiovascolari; si stima infatti che il 30% delle malattie coronariche sia dovuto all’inattività fisica. Secondo le raccomandazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), negli adulti: Svolgere un’attività fisica regolare.Svolgere da 2 ore e mezza a 5 ore di attività fisica aerobica ad intensità moderata, da 1 ora e un quarto a 2 ore e mezza di attività fisica ad alta intensità o una combinazione equivalente di entrambe a settimana.Eseguire attività di rafforzamento muscolare di intensità moderata o superiore che coinvolgano tutti i principali gruppi muscolari 2 o più giorni alla settimana. 2.- Smettere di fumare Circa il 20% dei decessi per malattie cardiovascolari sono dovuti al fumo. 3.- Riduzione del peso corporeo, miglioramento della dieta Nelle persone in sovrappeso o obese, la riduzione dell’indice di massa corporea contribuisce a ridurre il rischio cardiovascolare. Inoltre, aiuta a prevenire o controllare il diabete, l’ipertensione e il colesterolo. La perdita di peso riduce la probabilità di morte prematura di circa il 20%. Esistono due modi principali per ottenere la perdita di peso: Ridurre l’apporto calorico.Aumentare il dispendio calorico attraverso l’esercizio fisico. Le raccomandazioni per una dieta sana sono: Basare la dieta su verdura, frutta, cereali integrali, fagioli, legumi, noci, proteine vegetali, proteine animali magre, pollame senza pelle, pesce e frutti di mare.Limitare le bevande zuccherate, l’alcol, il sodio, le carni rosse e lavorate, i carboidrati raffinati come gli zuccheri aggiunti e i cereali lavorati, i latticini ad alto contenuto di grassi, gli alimenti altamente lavorati, gli oli tropicali come l’olio di cocco e di palma.Evitare i grassi trans e gli oli parzialmente idrogenati che si trovano generalmente in alcuni cibi cotti e fritti in commercio (alimenti trasformati). 4.– Controllo dei livelli di colesterolo, pressione e glicemia. Il controllo di questi tre parametri contribuisce a ridurre il rischio cardiovascolare: 1.- Colesterolo Il colesterolo è una molecola necessaria per l’organismo, in quanto è il componente principale delle membrane cellulari e la materia prima degli ormoni, oltre a molte altre funzioni. Per circolare nell’organismo, si lega a proteine chiamate lipoproteine, le più note delle quali sono le HDL e le LDL. Il colesterolo proviene da due fonti: alimenti di origine animale e sintesi nell’organismo stesso. Per quanto riguarda la salute cardiovascolare, si distingue tra colesterolo buono e cattivo: HDL = BUONO: le lipoproteine ad alta densità sono note come colesterolo “buono”. Aiuta a evitare che le LDL si attacchino alle pareti delle arterie e riduce l’accumulo di placca. Questo processo può ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus.LDL = CATTIVO: le lipoproteine a bassa densità sono note come colesterolo “cattivo”, il tipo di colesterolo che si deposita nelle pareti dei vasi e può ostruirli.Trigliceridi: é il tipo di grasso più comune nel sangue e costituisce la principale forma di accumulo di energia. Livelli elevati di trigliceridi aumentano il rischio cardiovascolare.Colesterolo totale: livello di HDL + livello di LDL + 1/5 del livello di trigliceridi = livello di colesterolo totale. 2.- Lo zucchero nel sangue I carboidrati e gli zuccheri che ingeriamo con la dieta vengono metabolizzati e convertiti in glucosio (zucchero semplice). Il glucosio entra nel flusso sanguigno e i suoi livelli sono controllati attraverso la produzione di insulina. Questo ormone facilita il passaggio dal sangue ai tessuti per essere utilizzato dalle cellule come fonte di energia. Non tutti gli alimenti aumentano il glucosio nel sangue alla stessa velocità; gli alimenti con un indice glicemico più elevato aumentano i livelli di glucosio nel sangue molto rapidamente, il che è dannoso. Il consumo regolare di alimenti ad alto indice glicemico aumenta il rischio di sviluppare l’insulino-resistenza, nota anche come prediabete. Per ridurre e controllare i livelli di zucchero nel sangue si consiglia di: Smettere di fumare: oltre ad aumentare il rischio cardiovascolare, può rendere il prediabete e il diabete più difficili da controllare.Controllare il peso corporeo, in modo che il prediabete o il diabete siano più facili da controllare.Mantenere una dieta sana ricca di verdura, frutta, cereali integrali, legumi, noci, proteine vegetali, proteine animali magre come pesce e frutti di mare. Limitare le bevande e gli alimenti zuccherati, le carni rosse o lavorate, i cibi salati, i carboidrati raffinati e gli alimenti altamente elaborati.L’esercizio fisico regolare aiuta a controllare la malattia. 3.- Pressione sanguigna Il cuore funziona come una pompa che fa circolare il sangue in tutto il corpo per fornire ossigeno e sostanze nutritive. Il sangue in circolazione spinge contro le pareti dei vasi sanguigni. La forza della spinta è chiamata pressione sanguigna. Quando è troppo alta, il cuore lavora di più e aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Sistolica: il numero più alto rappresenta la pressione sanguigna sistolica, che misura la pressione nelle arterie quando il muscolo cardiaco si contrae.Diastolica: il numero più basso rappresenta la pressione arteriosa diastolica, che misura la pressione nelle arterie quando il cuore si riposa tra un battito e l’altro. Secondo le linee guida della Società Europea di Cardiologia, la pressione arteriosa è considerata alta quando i valori della pressione sistolica e diastolica sono superiori rispettivamente a 140 / 90 mmHg.Diagnosi dell’ipertensione La diagnosi di ipertensione deve essere fatta da un professionista della salute; se siete affetti da ipertensione, ecco alcune raccomandazioni per aiutarvi a controllarla: Seguire una dieta sana: frutta, cereali integrali, fagioli, legumi, noci, proteine vegetali, proteine animali magre come pesce e frutti di mare. Limitare bevande e cibi zuccherati, carni rosse o lavorate, cibi salati, carboidrati raffinati e cibi altamente elaborati.Fate più esercizio fisico: l’attività fisica aiuta a controllare la pressione sanguigna, il peso e i livelli di stress.Controllare il peso: se si è in sovrappeso, anche una leggera perdita di peso può ridurre la pressione alta.Non utilizzare la nicotina: ogni volta che si fuma, si vaporizza o si fa uso di tabacco, la nicotina può causare un aumento temporaneo della pressione sanguigna.Dormire bene: dormire poco (meno di 7 ore) e sonno di scarsa qualità sono associato all’ipertensione arteriosa.Riferimenti: Global health risks: mortality and burden of disease attributable to selected major risk. Geneva: World Health Organization; 2009 https://www.who.int/healthinfo/global_burden_disease/GlobalHealthRisks_report_full.pdf, accessed 30 September 2019).Bull FC, Al-Ansari SS, Biddle S, et al. World Health Organization 2020 guidelines on physical activity and sedentary behaviour. British Journal of Sports Medicine 2020;54:1451-1462.Tobacco and coronary heart disease. WHO Tobacco knowledge summaries. 22 September 2020Guía para que las personas dejen de fumar. Washington, D.C.: Organización Panamericana de la Salud; 2020. Licencia: CC BY-NC-SA 3.0 IGO.https://www.healthy-heart.org/keep-your-heart-healthy/keeping-a-healthy-weight/Williams B, et al. 2018 ESC/ESH guidelines for the management of arterial hypertension. European Heart Journal 2018;39:3021–3104.https://www.healthy-heart.org/keep-your-heart-healthy/blood-pressure/https://www.healthy-heart.org/keep-your-heart-healthy/cholesterol/https://www.heart.org/en/healthy-living/healthy-lifestyle/lifes-essential-8https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK355295/